Levi Mortera
Lettere del primo Novecento

Lettere del primo Novecento scritte fra parenti di Roma e quelli di
Alessandria d'Egitto scaricabili in formato pdf cliccando sui link.
LETTERE DI FAMIGLIA DEL PRIMO '900
Le lettere allegate al fondo sono state scritte nei primi due decenni del ‘900 tra parenti d’Egitto e quelli di Roma. Negli anni della grande guerra alcuni dei maschi del ramo egiziano sono richiamati e molte lettere di quel periodo riguardano i contatti tra le famiglie separate dal conflitto. Dopo la trascrizione di ogni lettera è stata riportata la copia anastatica dell’originale. Cliccare sul titolo a sinistra per aprire le singole lettere.
?? – 11 – 1906 REGINETTA A GIORGIA Lettera di Reginetta alla cugina Giorgia appena sposata con Alberto (a Roma il 21 ottobre 1906) appena partita per Napoli dove si imbarcherà per andare ad Alessandria d’Egitto. Insieme a loro Adriana (di Giuseppe, sorella di Alberto) e suo marito, Edgard Morpurgo, anche loro appena sposati. La lettera porta chiose, aggiunte, e anche brevi saluti degli zii Regina ed Eugenio.
?? – 11 – 1906 REGINA A GIORGIA Lettera di Regina Levi di Leon alla figlia Giorgia che sta andando in Egitto dopo il matrimonio. È immediatamente successiva alla precedente di Reginetta.
09 – 11 – 1906 MARIETTA AI FIGLI Lettera di Marietta Forti Levi Mortera ai figli Alberto e Adriana di ritorno dall’Italia con i rispettivi coniugi, dopo il matrimonio di Alberto e Giorgia. È più o meno contemporanea alle due precedenti.
10 – 12 – 1909 GIOV A LIDIA Lettera di un non identificato Giov. (forse un Levi di Leon) a Lidia e a tutti gli altri “nipoti” in Alessandria d’Egitto, con gli auguri per il 1910. Su carta intestata della ditta LEON di Firenze (potrebbe aver a che fare con i L. di Leon?). La zia e Beppino sono forse Marietta Forti e Luciano il cui vero nome era Giuseppe, come il nonno.
25 – 4 – 1911 EUGENIO ALLE FIGLIE Lettera di Eugenio alle figlie Adele, Giorgia e Lidia che vivevano ad Alessandria d’Egitto. La figlia Adriana e la nipote Reginetta presumo che vivessero insieme a lui e alla moglie Regina. L’ultima nata di cui si rallegra con Giorgia per il felice sgravio è la terzogenita Gina, nata il 14 aprile dell’ ’11. Dopo di lei nasceranno ancora due femmine. La lettera è scritta sulla carta intestata della “Società Italo Americana pel Petrolio” di cui Eugenio era rappresentante su Roma.
09 – 06 – 1911 PAOLINA BRECCIA A GIORGIA Lettera di Paolina Salluzzi Breccia a Giorgia Levi Mortera sua carissima amica, come si evince dalla lettura. La signora Breccia deve aver perso di recente la madre, e questa lettera è la risposta alle condoglianze. Il marito, Evaristo Breccia, famoso egittologo e direttore del Museo Greco-Romano di Alessandria d’Egitto, era un buon amico del marito di Giorgia, Alberto.
15 – 06 – 1915 EUGENIO A GIORGIA Lettera di Eugenio alla figlia Giorgia, in pena per la partenza del marito Alberto per la guerra. Alberto è di passaggio per Roma, e sta partendo per Siena, dove ha stanza il comando del suo reggimento.
20 – 06 – 1915 MARIETTA AD ALBERTO Lettera di Marietta Forti al figlio Alberto, richiamato alle armi per la guerra nel 1915. La moglie Giorgia, trasferita dalla sorella Adele e dalla suocera, lo raggiungerà più tardi in Italia con le bambine. La lettera è databile dopo il 19 giugno 1915. Come si sa dalla lettera di Eugenio a Giorgia, Alberto parte da Roma il 16 giugno per raggiungere il reggimento a Siena.
01 – 09 – 1916 EUGENIO A GIORGIA Lettera di Eugenio alla figlia Giorgia, che ha raggiunto il marito in Italia, presumibilmente a Siena.
12 – 12 – 1916 MARIETTA ALLE NIPOTINE Lettera della nonna Marietta alle nipotine che avevano raggiunto il padre Alberto in Italia per la Guerra. Gli altri bimbi di cui parla sono i nipoti di Alessandria d’Egitto, figli degli altri figli, Linda, Giulio e Adriana. Di seguito qualche riga aggiunta dalla nuora-nipote Adele indirizzate alla sorella Giorgia. Il fratello Alfredo, per il quale sono entrambe preoccupate, è chiaramente al fronte, presso Udine.
05 – 04 – 1917 EDGAR AD ALBERTO Lettera di Edgar Morpurgo al cognato ed amico Alberto, in guerra in Italia, che gli spedisce dei giornali “sugosi” dall’Egitto. La Leonie di cui si parla è la sorella di Edgard, sposata Zanobetti, mentre Aldo è il fratello di Alberto, richiamato anche lui.
14 – 04 – 1917 GIULIO AI PARENTI ROMANI Lettera di Giulio dall’Egitto, indirizzata probabilmente al fratello Alberto e alla cognata Giorgia, in risposta alla notizia della morte dello zio Eugenio. È interessante il passaggio dove, finito il cordoglio, parla della situazione economica, dichiarando di volere in pratica sostituire lo zio negli aiuti a tutti i cognati e cugini romani in difficoltà, cosa che farà poi per tutta la vita.
22 – 04 – 1917 MARIETTA AL FRATELLO Lettera di Marietta ad un fratello Alberto (Forti) di cui non sappiamo nulla. La famiglia Forti, livornese, era emigrata a Tunisi nell’ ‘ottocento. I figli di questo Alberto sono stati richiamati alle armi in Italia per la guerra, come i figli di Marietta.
11 – 10 – 1917 MARIETTA AI FIGLI Lettera di Marietta ai figli Aldo ed Alberto richiamati in Italia per la Guerra. Poco comprensibile la preghiera del post scriptum di Linda, che scrive per la mamma, di non mettersi in viaggio e tutto quello che segue.
08 – 01 – 1918 ADELE AI PARENTI DI ROMA Lettera di Adele ai parenti di Roma, in cui descrive l’agonia e la morte della zia-suocera Marietta Forti, vedova di Giuseppe. I figli che “non sapeva se avrebbe rivisto” erano Alberto ed Aldo, richiamati per la guerra. In guerra erano anche i fratelli di Adele, Gino e Alfredo.